Prefazione

Scritto da Fabrizio Cesaracciu.

A cura di Fabrizio Cesaracciu – consigliere Ordine Consulenti del Lavoro di Cagliari, Membro della Commissione Certificazione Cpo Cagliari, coordinatore commissioni Fco, Università e Rapporti R.A.S. Cpo Cagliari

Ricordo un incontro con giovani Consulenti del Lavoro svoltosi a Roma nel mese di Novembre 2012, in occasione del Congresso straordinario dei Consulenti del Lavoro, dal titolo "Verso il Futuro". Alcuni tra quei giovani si conoscevano, altri no, ma tutti erano contraddistinti da una forte passione per la Professione svolta e da un interrogativo comune: perché in un congresso dal tema "verso il futuro" noi giovani non siamo tra i protagonisti?
Tutti i presenti condivisero delle riflessioni, certamente le opportunità venivano date, ma mancava la consapevolezza della forza che l'aggregazione tra i giovani di tutte le Province avrebbe potuto avere.
Da quell'incontro nacque la "famiglia" dei giovani Consulenti del Lavoro. Grazie agli stimoli e al supporto del Consiglio Nazionale, i giovani hanno preso coraggio e la famiglia è cresciuta in tutto il territorio nazionale, gli incontri e gli eventi sono sempre più frequenti e la passione per la nostra professione, unita alla competenza, è diventata la leva che ha condotto all'aggregazione.
Non a caso, nella scelta del tema per questo e-book, si è voluta evidenziare l'attenzione che il legislatore ha posto nei confronti delle giovani famiglie e, grazie al lavoro di alcuni giovani Colleghi che hanno voluto dare un loro contributo professionale, è stata fatta un'analisi sistematica, partendo dai principi sanciti dalla Costituzione, che hanno indirizzato il legislatore verso una sempre maggiore tutela nei confronti delle lavoratrici madri, sino ad arrivare al D.Lgs. 151/2001 "Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e paternità"; viene esaminata la Direttiva UE n. 2010/18 che, oltre a dare indicazioni sull'estensione dei diritti al lavoratore padre, ha sollecitato i legislatori degli Stati membri a regolamentare la fruizione ad ore del congedo parentale; nell'approfondimento fatto dai giovani Colleghi, alla luce del fatto che il legislatore italiano aveva affidato – in prima battuta - la possibilità di utilizzare l'istituto del congedo orario alla sola contrattazione collettiva, viene esposto in una tabella dettagliata quanto disciplinato dai CCNL, dagli accordi territoriali e dagli accordi aziendali.
L'analisi dell'istituto dei congedi parentali si completa con quanto disciplinato dal D.Lgs. 80/2015 che ha modificato il T.U. 151/2001 enucleando dei principi normativi che prima, attraverso orientamenti, interpelli e autorevoli sentenze, costituivano giurisprudenza.
L'e-book si conclude con l'analisi dell'art. 7, comma 8, del D.Lgs. 81/2015 che prevede la possibilità in capo al lavoratore, per un determinato periodo di tempo dopo il parto, di poter richiedere la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in rapporto a tempo parziale.
Il nuovo quadro normativo permette una migliore gestione degli istituti del congedo parentale e del part-time per i lavoratori che compongono giovani famiglie. Trovandoci in un contesto in cui l'incertezza spaventa i giovani, mi piace ricordare Rita Levi Montalcini che, rivolgendosi ai giovani, diceva: "pensate al futuro che vi aspetta, pensate a quello che potete fare e non temete niente". Credo che i giovani Consulenti del Lavoro possano già considerarsi protagonisti del loro futuro.

 

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