RINNOVATO IL CONSIGLIO NAZIONALE DELL’ORDINE

Lo scorso 25 ottobre si sono concluse a Roma, presso il Centro Congressi Roma Eventi, le operazioni di rinnovo del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro.
Certamente è stato un evento importantissimo per tutta la categoria, così come ogni chiamata alle urne, è ancora di più lo è per le numerosi chiavi di lettura che se ne traggono.
La prima è innanzi tutto l'altissima affluenza alle urne: il 98,13%. Hanno partecipato alle operazioni di voto 472 delegati su 481 aventi diritto a segno che questa tornata elettorale è stata percepita come importante da parte dell'intera categoria, praticamente nessuno escluso.
In secondo luogo va evidenziato il riconoscimento accordato dalla grande maggioranza di tutti noi all'operato del Consiglio Nazionale uscente e risultante dalle 431 preferenze accordate alla nostra Presidente Marina Calderone, pari al 91,31% dei delegati partecipanti.
La presentazione di un'unica lista ci ha rivelato, inoltre, la capacità della categoria di saper marciare compatta, posto che l'indice di questa compattezza è dato proprio dalla presenza alle urne della quasi totalità degli aventi diritto. Compattezza che, va evidenziato, deriva dalla capacità di comporre istanze contrastanti e talora opposte coniugando e sintetizzando pensieri e punti di vista differenti. Di questo dobbiamo dare atto alla nostra classe dirigente che si è dimostrata matura e capace di mettere da parte gli individualismi per anteporre ad ogni cosa il bene della categoria stessa. Promuovendo, in primo luogo, il ricambio generazionale con l'introduzione di 8 consiglieri nuovi sui 15 totali.
Si evidenzia infine, come si sia affermata la democrazia nelle scelte adottate; infatti, l'individuazione dei componenti dell'unica lista presente, ivi compresi gli otto nuovi ingressi, è figlia delle proposte avanzate dal territorio e più precisamente dalle differenti consultazioni regionali.
Quest'ultimo spunto è forse il più importante di tutti. Riteniamo questo coinvolgimento un importante messaggio che giunge dai più alti vertici della categoria in attestazione di un percorso, quello giovanile, che si basa sulla coerenza, la correttezza e soprattutto il merito.
Agli 8 nuovi colleghi coinvolti nella vita del Consiglio Nazionale dell'Ordine va il nostro saluto e l'augurio di buon lavoro. Ma in particolare accogliamo con immenso orgoglio l'ingresso in C.N.O. del collega Giovan(N)i Marcantonio, consigliere C.P.O. nonché membro attivo dell'Associazione Giovani Consulenti di Torino, primo rappresentante dell'associazionismo giovanile di categoria ad entrare in Consiglio Nazionale.
Il collega Giovan(N)i Marcantonio non ha bisogno di presentazione anche perché quel posto se lo è guadagnato lavorando sempre con serietà, dedizione e soprattutto lontano dai riflettori.
La sua nomina, conferisce un sapore ancora più dolce al percorso di aggregazione e crescita collettiva che la parte giovanile della categoria ha intrapreso ormai da tempo.
Sono questi i modelli che, come Associazione Nazionale Giovani Consulenti del Lavoro, senza voler togliere niente a nessuno, abbiamo il piacere di raccogliere e portare a riferimento per i nostri giovani colleghi. Sono questi gli esempi che a nostro avviso devono essere valorizzati.
Il Presidente Sandro Pertini, nel discorso di fine anno, nel 1978, con il garbo che lo ha sempre contraddistinto, diceva:
"I giovani non hanno bisogno di sermoni, i giovani hanno bisogno di esempi di onestà, di coerenza e di altruismo".
La nomina di Giovan(N)i va proprio in questa direzione e anche per questo ringraziamo la nostra Presidente Marina Calderone, nonché tutto il gruppo dirigente, per l'onestà intellettuale che, con questa scelta, ha dimostrato a tutta la categoria.
Questi sono i Consulenti del Lavoro e noi siamo orgogliosi di farne parte.